Intanto arrivo al bar dove lei mi aveva chiesto di andare, ma lì non c'era nessuno eccetto il barista, qualcuno ha voluto prendersi gioco di me. Penso ai miei amici, farebbero di tutto per farmi uscire ogni tanto, anche farmi prendere un grande spavento.
Stavo per andarmene quando sento la stessa voce che mi ha chiamato a casa che racconta ad una ragazza, presumo sua amica la storia di un soldato che qualche giorno prima era morto in guerra. Questo ragazzo aveva il suo numero in rubrica e l'hanno chiamata per dirle di informare la famiglia. Adesso mi era tutto chiaro, davvero a Marco gli era accaduto qualcosa, era morto. L'unica cosa che mi rimaneva da fare era scappare e piangere..
Torno a casa e straccio tutte le sue lunghe lettere. Non volevo più vederle, perché se non lo avessi fatto, avrei continuato a leggerle all'infinito, e quelle lettere sarebbero state unicamente tante parole senza alcun significato! Mi sono ubriacata, sono poi uscita con l'auto senza dir niente a nessuno. Vado a 180 km orari, vado più veloce del vento, voglio volare, riuscire ad arrivare da lui. Senza pensarci, in piena disperata mi schianto ad un muro. Vado in coma.
Muovo le dita, apro gli occhi e accanto a me c'è qualcuno, è Marco, lui non era il soldato in questione, la ragazza dell'appuntamento voleva soltanto il mio aiuto, ma non vedendomi arrivare aveva cominciato già a raccontare. Due anni ho dormito e lui mi è sempre stato accanto. I medici mi hanno anche detto che tra qualche giorno posso lasciare l'ospedale e andare a casa. lui è tornato appena ha saputo e un regalo mi ha fatto, per quando mi sarei svegliata. Un matrimonio perfetto..
Ciao!, per me che adoro queste storie d'amore è stato come dissetarmi dopo giorni e giorni senza una goccia d'acqua.
RispondiEliminaGrazie!
Se proprio bravissima!
Grazie mille Cosimo.. se io sono bravissima te sei un genio :)
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